Obiettivi del progetto
Per poter intervenire a favore delle piccole e medie imprese risulta di fondamentale importanza la definizione dei fattori critici e dei punti di forza della zootecnia da latte presente in Friuli Venezia Giulia, in Veneto ed in Slovenia. L’organizzazione di una serie di interviste, in aziende appositamente selezionate, ha permesso di compilare in diretta collaborazione con l’allevatore un questionario preparato espressamente per ottenere una serie di informazioni utili a capire i diversi aspetti gestionali e produttivi degli allevamenti, sia convenzionali che estensivi e biologici, situati nell’area di intervento. Gli aspetti emersi sono stati numerosi e gli interventi nell’ambito dell’attività progettuale successiva al monitoraggio ha riguardato diversi settori. Considerando il principio di condizionalità, che prevede che nell’ambito dei regimi di sostegno agli agricoltori da parte dell’UE, il pagamento diretto sia "condizionato" al rispetto di determinate norme in materia di sanità pubblica, salute degli animali e delle piante, salvaguardia dell'ambiente e benessere degli animali e Buone Condizioni Agronomiche e Ambientali, i settori di intervento hanno riguardato principalmente lo stato di salute e di benessere degli animali e la tutela e la salvaguardia dell'ambiente. Sono stati inoltre considerati gli aspetti strettamente gestionali delle aziende in relazione al rispetto delle Buone Condizioni Agronomiche e Ambientali con particolare riguardo alla diversificazione della produzione in base alle richieste di mercato e all’offerta già esistente. Particolare rilievo è stato dato alla cultura d’impresa così da permettere all’imprenditore agricolo di utilizzare al meglio le risorse della propria azienda adattando e diversificando la produzione in base alle dinamiche di mercato. Ulteriore obiettivo del progetto è stato di creare e formare delle professionalità che operassero con strumenti moderni ed integrati in un settore economico caratterizzato da meccanismi e processi produttivi non connessi alla sostenibilità ma legati ancora al concetto di ruralità, massimizzazione della produzione e investimenti nel breve periodo.
Obiettivo generale:
Individuare i punti critici e i punti di forza delle PMI zootecniche italiane e slovene, sviluppare e diffondere il concetto di cultura di impresa e creare una rete di promozione e commercializzazione del latte e dei formaggi prodotti da allevamenti biologici e convenzionali localizzati nel territorio transfrontaliero.
Obiettivi specifici:
- Raccogliere quante più informazioni per riuscire a costruire un quadro realistico delle caratteristiche gestionali e produttive relative alle aziende zootecniche a produzione lattiero-casearia nell'area transfrontaliera.
- Individuare i punti critici e i punti di forza delle PMI agricole volgendo particolare attenzione agli aspetti considerati dal principio di condizionalità, ovvero la protezione dell'ambiente, la sicurezza sul lavoro, la sanità ed il benessere animale.
- Identificare le problematiche che hanno limitato lo sviluppo della zootecnia estensiva e biologica da latte in Italia ed eventualmente anche in Slovenia e delle strategie operative per il consolidamento e rilancio delle piccole e medie imprese del settore zootecnico e lattiero caseario e per una maggiore diffusione dell'allevamento estensivo, o a basso imput, e biologico.
- Creare una rete transnazionale di fattorie sociali.
- Individuare uno standard di qualità comune e i relativi controlli lungo la filiera.
- Stimolare un confronto e sviluppare un dialogo critico e creativo tra ricercatori, produttori, consorzi e istituzioni per individuare specifiche esigenze, priorità e strategie al fine di stimolare delle opportunità di sviluppo del territorio, valorizzare i prodotti locali e incentivare il turismo agroalimentare nell’area transfrontaliera.
- Definire delle strategie gestionali che possano aumentare e migliorare la cultura d'impresa delle aziende afferenti al settore.
- Creare una rete italo-slovena di promozione e commercializzazione dei prodotti lattiero caseari locali.
- Realizzare startegie comuni di marketing con la possibile realizzazione di azioni sinergiche quali marchio transfrontaliero ed organizzazione di eventi comuni di presentazione dei prodotti presenti nell'area progettuale.
- Costruire ed aggiornare un sito web per presentare e pubblicizzare la rete di allevamenti ed il marchio comune dei prodotti.